Il 23 aprile per me è un brutto giorno. Davvero brutto. Quest’anno, poi, cade anche di sabato… E per quanto mi sforzi, non mi viene in mente nulla di peggio di sabato 23 aprile.
Perciò, quest’anno ho deciso di viverlo più come la giornata mondiale del libro, anziché come un anniversario che non avrei mai voluto celebrare.
Leggere è una delle mie grandi passioni, e per questo lungo weekend con ponte annesso, date le previsioni del tempo piuttosto infelici, ho in programma di far lavorare parecchio il mio fedele Kindle Voyage.
Ma prima voglio condividere con voi un Bookaholic molto speciale: i 100 libri della mia vita.
Quelli che consiglio, che ho letto e riletto, che rileggerei e che porterei con me se potessi conservarne solo 100.
Con una premessa: non è esattamente una lista “di cuore”. Se così fosse stato, ci avreste trovato l’intera bibliografia dei miei scrittori preferiti: Christopher Moore, Kurt Vonnegut, David Safier, Stephen King, Jonathan Franzen, Nick Hornby, Alan Bennett, Jonathan Coe, Philip Roth, Richard Matheson, Jane Austen…
E avrei dovuto fare una 1000 libri, invece di una 100.
Perciò ho selezionato solo uno/due (okay, a volte tre!) libri per autore, in modo da spaziare il più possibile e da offrire una panoramica vasta, nella speranza che qualcuno voglia cimentarsi nella lettura di uno di questi che, per me, sono capolavori.
Letti durante tutta la mia vita e inseriti, rigorosamente in ordine SPARSO.
Sono libri vecchi e nuovi, da ragazzi o rigorosamente per adulti, divertenti o altamente drammatici.
Libri che ho amato per molte ragioni, magari perché sono legati a dei momenti particolari della mia vita, o semplicemente perché mi hanno aiutato a “evadere” per un po’ dalla quotidianità.
Ce n’è per tutti i gusti, davvero. Per buona parte di essi trovate già una recensione, rigorosamente spoiler free, nei vari bookaholic (vi basta cliccare su “bookaholic” nell’etichetta per trovare tutti i post.
Buona giornata del libro!
- Il deserto dei Tartari di Dino Buzzati
- L’orribile karma della formica di David Safier
- Una banda di idioti di John Kennedy Toole
- L’avversario di Emmanuel Carrère
- L’uomo che odiava Sherlock Holmes di Graham Moore
- World War Z di Max Brooks
- Inganno di Philip Roth
- L’assassino ipocondriaco di Juan Jacinto Munoz Rengel
- Tutto ciò che sono di Anna Funder
- L’anno del contagio di Connie Willis
- Io sono leggenda di Richard Matheson
- La spartizione di Piero Chiara
- La signorina Tecla Manzi di Andrea Vitali
- Il seggio vacante di J.K. Rowling
- Survivor di Chuck Palanhiuk
- A volte ritorno di John Niven
- 22/11/63 di Stephen King
- Mattatoio n.5 di Kurt Vonnegut
- Domani nella battaglia pensa a me di Javier Mariàs
- Libertà di Jonathan Franzen
- Il superstite di Carlo Cassola
- La sovrana lettrice di Alan Bennett
- L’amore bugiardo di Gillian Flynn
- I dodici di Justin Cronin
- La casa del sonno di Jonathan Coe
- Il magico potere del riordino di Marie Kondo
- A volte ritornano di Stephen King
- Rot & Ruin di Jonathan Maberry
- Player One di Enrest Cline
- Pesca al salmone nello Yemen di Paul Torday
- Le braci di Sàndor Màrai
- La notte di Elie Wiesel
- Labirinto di morte di Philip Dick
- Nemesi di Philip Roth
- Uno stupido angelo - Storia commovente di un Natale di terrore di Christopher Moore
- La bambina che salvava i libri di Markus Zusak
- La verità sul caso Harry Quebert di Joel Dicker
- Il lamento del prepuzio di Shalom Auslander
- Baciamo come uno sconosciuto di Gene Wilder
- Cecità di José Saramago
- La chimera di Sebastiano Vassalli
- Le ultime 5 ore di Dougla Coupland
- Il peso di Liz Moore
- Parti in fretta e non tornare di Fred Vargas
- Il libraio che imbrogliò l’Inghilterra di Roald Dahl
- Memorie di un giardiniere di Reginald Arkell
- Il vangelo secondo Lebowski di Oliver Benjamin e Dwayne Eutsey
- L’insostenibile leggerezza della mucca innamorata di David Safier
- Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen
- Cristo si è fermato a Eboli di Carlo Levi
- Delitto e castigo di Fedor Dostevskij
- C’era due volte il barone Lamberto di Gianni Rodari
- Il giovane Holden di J.D. Salinger
- Il vangelo secondo Biff di Christopher Moore
- La signora nel furgone di Alan Bennett
- Bambini nel tempo di Ian McEwan
- Non buttiamoci giù di Nick Hornby
- Harry Potter (la saga) di J.K. Rowling
- Ragione e sentimento di Jane Austen
- 1984 di George Orwell
- Guida galattica per autostoppisti di Douglas Adams
- Marcovaldo di Italo Calvino
- Lessico famigliare di Natalia Ginzburg
- Il signore degli anelli di J.R.R. Tolkien
- Le cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin
- Piccole donne di Louisa M. Alcott
- Cuore di Edmondo De Amicis
- It di Stephen King
- L’ombra dello scorpione di Stephen King
- Il signore delle mosche di William Golding
- Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi
- Il mago di Oz di Frank Baum
- Uomini e topi di John Steinbeck
- Il conte di Montecristo di Alexandre Dumas
- Dracula di Bram Stoker
- Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde
- La divina commedia di Dante Alighieri
- I promessi sposi di Alessandro Manzoni
- Il cuore rivelatore di Edgar Allan Poe
- Il giardino segreto di Frances Hodgson Burnett
- Dieci piccoli indiani di Agatha Christie
- Anna Karenina di Lev Tolstoj
- Breve storia di (quasi) tutto di Bill Bryson
- La storia infinita di Michael Ende
- A sangue freddo di Truman Capote
- Poesie di John Donne
- Opinioni di un clown di Heirich Boll
- Ritratto di signora di Henry James
- Faust di Johann Wolfgang von Goethe
- Oliver Twist di Charles Dickens
- Moll Franders di Daniel Defoe
- L’idiota di Fedor Dostoevskij
- Hunger Games di Suzanne Collins
- Jane Eyer di Charlotte Bronte
- Il castello di Otranto di Horace Walpole
- La signora Dalloway di Virginia Woolf
- Amleto di William Shakespeare
- Lettera a un bambino mai nato di Oriana Fallaci
- Gente di Dublino di James Joyce
- Ivanhoe di Sir Walter Scott
Della tua mega lista ho letto solo 9 libri
RispondiElimina1. A volte ritorno (bellissimo)
2. Cristo si è fermato ad Eboli
3. Il conte di Montecristo (attualmente sul podio dei miei libri preferiti)
4. Amleto
5. Il signore delle mosche
6. Cecità (capolavoro. Ma il mio preferito di Josè rimane Le intermittenze della morte)
7. Lettera a un bambino mai nato
8. Oliver Twist
9. Piccole donne (avrei voluto leggerlo da ragazzina. una meraviglia)
Tra i tantissimi che hai letto tu aspiro a leggere da parecchio tempo Il vangelo secondo Biff. Quando ho letto la tua recensione ai tempi ne rimasi folgorata.
Un abbraccio in questo giorno un pò così.
Grazie tesoro. Io ti rubo il suggerimento per Le intermittenze della morte, mi manca. Vado subito a cercarlo su Amazon. Bacioni!
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