Ho già scritto la mia Ode al Kindle.
Ma da due giorni il nuovo Kindle Voyage è finalmente disponibile anche in Italia e io, avendolo ricevuto da un teutonico Babbo Natale (travestito da mio marito) l'anno scorso, non posso evitare di raccontarvi quanto ne sia soddisfatta.
Cogliendo l'occasione di scrivere le mie impressioni dopo il primo mese di adesione a Kindle Unlimited.
Ho resistito a lungo perché, nonostante sia già un'accanita lettrice, ho un sacco di titoli "arretrati" da recuperare. Testi che voglio leggere da tempo, ma che lascio da parte perché c'è sempre qualche novità che me li fa dimenticare.
Non mi basterebbero dieci vite per leggere tutti i libri che vorrei. Diciamo, però, che Kindle Unlimited è un buono strumento per soddisfare la propria sete di lettura.
Non ci si trovano i titoli recentissimi, certo (non aspettatevi di trovarci l'ultimo romanzo di Stephen King, appena uscito) e, come il resto del panorama letterario, ahimé, è invaso dai romanzi rosa.
A dispetto di questi due "ostacoli", però, ci si trovano dei titoli interessanti e attuali.
Soprattutto, il servizio offre titoli di ogni genere e, come sapete se seguite i miei bookaholic, a me piace spaziare fra generi molto diversi, leggendo un po' di tutto.
Memorie di un vecchio giardiniere è stato il primo romanzo che ho letto su Unmilited (qui la recensione). Ed è stato un ottimo inizio.
Il servizio di Unlimited funziona come una sorta di "biblioteca virtuale": al prezzo di 9,99€ al mese, puoi avere accesso illimitato (unlimited, appunto) ai titoli della selezione.
Unica regola: puoi usufruire al massimo di dieci titoli alla volta, il che significa che prima di scaricare sul tuo Kindle l'undicesimo, devi restituirne uno già letto. Ti basta selezionare quale dall'elenco dei tuoi titoli e ci pensa Amazon: consegna e "ritira" i libri alla velocità della luce, in autonomia.
Il costo mensile è irrisorio, calcolando che con i primi due libri che ho "noleggiato" su Unlimited avevo già ripagato la quota. E poi il primo mese è gratuito: Amazon offre la possibilità di provare il servizio prima di aderirvi definitivamente.
Vista la mole di libri che divoro annualmente, inutile sottolinearlo, resterò una fedele utente di Unlimited.
Per avere sempre tanti nuovi titoli da leggere sul mio adorato Kindle Voyage.
Più compatto rispetto al mio precedente Paperwhite (di seconda generazione), mantiene inalterate le dimensioni dello schermo ma ha ridotto quelle della cornice ed è più leggero e maneggevole.
Lo schermo è un tutt'uno con la cornice, che si trova allo stesso livello della pagina (eliminando l'annoso problema della Massaia Lettrice: tenere spolverato il Paperwhite per i microscopici accumuli di polvere negli angoli della cornice).
Sul Voyage ci sono due zone su ogni lato dello schermo che permettono di andare alla pagina successiva, o di tornare alla precedente, con una semplice pressione, esercitabile su entrambi i lati dello schermo (a seconda della mano con cui reggi il dispositivo, insomma). La funzione volendo si può disabilitare, limitandosi a usare la funzione touch per scorrere le pagine.
L'illuminazione e la risoluzione sono notevolmente migliorate, rispetto al già ottimo Paperwhite 2.
Il tasto di accensione/spegnimento è posizionato sul retro, il caricatore è compatibile con quello degli altri modelli e il menu funziona come quello del Paperwhite: tutto touchscreen.
Come sempre, si possono organizzare i propri libri in raccolte, e si può scegliere se visualizzare l'elenco dei titoli disponibili sul dispositivo o di quelli presenti sul Cloud, con tutti i contenuti acquistati su Amazon.
Si possono inviare i propri documenti al dispositivo, via mail o via cavo, come per le versioni precedenti di Kindle.
Oltre alla grande qualità della lettura, le caratteristiche più apprezzabili del Voyage sono la rapidità (il voltapagina è sempre più veloce, immediato) e le dimensioni ridotte, che consentono di portarlo ovunque senza problemi.
Insomma: dopo sei mesi di utilizzo quotidiano, non ho nulla da obiettare sul nuovo gioiellino di casa Amazon. E mi sento di consigliarlo a tutti, senza restrizioni. Illimitatamente.
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