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lunedì 15 maggio 2017

Del bullismo, del nonnismo e del valore del servizio di leva

Ci stavo pensando proprio nel momento in cui la Pinotti ha fatto una dichiarazione a riguardo.
Una dichiarazione di quelle sensate, cioè da campagna elettorale, di apertura al servizio civile obbligatorio per i giovani.
Mio marito recentemente si è trovato con i suoi ex commilitoni, nella città in cui ha fatto il servizio militare, per festeggiare i 20 anni dalla loro "avventura".
Al matrimonio di mio fratello c'erano alcuni dei suoi ex commilitoni. Molti altri miei amici sono in contatto con i loro compagni di naja.
Perché durante il servizio militare nascevano amicizie destinate a durare tutta la vita.
Si creano legami unici, fra persone di provenienze diverse e lontane da casa.
Per questo, e per molto altro, ho concluso che la cancellazione del servizio di leva abbia gravemente danneggiato la nostra società.

mercoledì 12 febbraio 2014

L'assuefazione da TG

La libera informazione (che in realtà è comunque di parte, il più delle volte, e purtroppo spesso anche incompleta o arbitraria) ha un sacco di vantaggi. Ma siccome, appunto, così libera non è necessita di lettori e spettatori critici. Lettori e spettatori in grado di giudicare le notizie, di approfondirle, di formarsi un'opinione autonoma a riguardo. E purtroppo c'è carenza anche di lettori e spettatori di questo tipo. 
Non sono qui per fare polemica, bensì per riflettere sulla assuefazione da libera informazione. Immagini che non troppo tempo fa sarebbero state risparmiate ai telespettatori, oggi sono state sdoganate. Il lato positivo è la completezza dell'informazione. Il lato negativo è l'inevitabile abitudine a certe immagini. 

venerdì 8 novembre 2013

Testatevi 'sta cippa!

Eccomi qui. Makeup addicted, eppure 100% bio, 100% cruelty free, 100% NON testata sugli animali.
Si può fare.
I prodotti validi ci sono, ormai è facile trovarli e c'è ampia scelta.
Così, finalmente, l'ho fatto: dopo un anno da vegetariana, attenta anche a tutti gli altri prodotti (solo latte di soia, per esempio), ho fatto un ulteriore passo avanti.
Ho detto "BASTA!".
Oltre ai prodotti per viso, corpo e capelli già eliminati, oltre al cambio di alimentazione per i miei cani (che ora mangiano cibi NON testati), ho fatto fuori anche tutti i cosmetici testati sugli animali.
Mi sono informata a dovere, perché è facile sentirsi dire "i nostri prodotti non sono testati" ma è più difficile provarlo.
Ci sono i marchi, i siti, i motori di ricerca per verificare se davvero state acquistando prodotti cruelty free. Ci sono migliaia di pagine web per imparare a riconoscere gli ingredienti giusti.
Basta solo volerlo. E dimenticare l'alibi più sfruttato di sempre: "Tanto li usano tutti, io non faccio la differenza".
Sì che la fai. Ciascuno di noi può farla.

lunedì 26 marzo 2012

Il meraviglioso mondo del volontariato

Mi sono lamentata (!) dei lamentoni.
Mi sono sfogata per quell'italian style che ci fa così poco onore.
Quindi questa volta voglio parlarvi di qualcosa di positivo.
Che solleva il morale.
Che ispira.
Che restituisce fiducia nel genere umano.
In Italia ci sono miglialia di volontari che dedicano tutto il loro tempo libero e le loro risorse ad aiutare persone ed animali in difficoltà.
So che pensate di essere in procinto di leggere un post strappalacrime e buonista sul mondo del volontariato.
Lo so.
Ma vi sbagliate.