giovedì 5 dicembre 2013

Ode al Kindle

Ci siamo. Natale si avvicina.
Per me non sarà un gran Natale: niente lavoro, niente regali, un sacco di sfighe, la salute che continua a giocare brutti scherzi… Mi limiterò allo spirito natalizio (a proposito, state tunnati: Morto e mangiato sta arrivando, mentre il mio nuovo libro su Angel è uscito ieri! Trovate tutte le informazioni sul blog dedicato alla serie tv). E tanti cari saluti.
Però per chi sta pensando di farsi e di fare un regalo, ho deciso di riassumere in questo post il mio consiglio più sentito: regalatevi e regalate un Kindle.
Il Kindle (e io ne ho provati altri, di ebook reader, non a caso uno dei primi post di questo blog descriveva il mio entusiasmo per il mio vecchio iRiver) ti cambia la vita.


Amazon (datemi una percentuale, maledetti! Ho "venduto" tanti di quei Kindle…) è il migliore store on line. Con il miglior customer care al mondo. Su questo non ci piove ed è questo a fare la differenza, fra le altre cose, fra il Kindle e un altro ebook reader.
Kindle ti permette di scegliere fra oltre 3 milioni (MILIONI) di titoli, propone offerte quotidiane scontatissime, rende disponibili titoli in italiano e in altre lingue, mette a disposizione moltissimi titoli gratuiti (che vanno sempre tenuti d'occhio)…
I vantaggi sono innumerevoli. Da quando possiedo un Kindle (cioè da circa tre anni e mezzo), la mia vita di lettrice è incredibilmente migliorata.
Leggo più del doppio rispetto a prima (nella foto la cartella "Letti 2013 contava 99 titoli. Ora sono a 132 e manca quasi un mese alla fine dell'anno…): con il costo di un libro di carta, ti compri - se scegli con cura - 8 o 9 ebook.
Leggo di più perché i libri costano meno.
Leggo di più perché è più semplice: il Kindle è leggero, lo porti ovunque, si legge al buio (io ho un Paperwhite) o alla luce del sole.
Sono andata in vacanza e per la prima volta in vita mia, anziché la consueta valigia di libri, mi sono infilata in borsa il mio Kindle con 400 titoli. E voilà. Tutta una libreria a portata di mano.
Leggo di più perché non mi stanco la vista: posso decidere formato e dimensione del carattere.
Leggo di più perché non ho più problemi di spazio: ci mancava poco che iniziassi a infilare libri negli stipetti della cucina (avete presente gli sfilatini di Fantozzi? Ecco).
Il Kindle rende la lettura economica (per i titoli nuovissimi basta aspettare: l'offerta arriva).
Ecologica: nessuno spreco di carta, cosa che per me non ha un valore secondario.
Pratica: oltre 1000 libri in un dispositivo che occupa uno spazio minimo.
I libri non si accumulano (quante volte li rileggete? Sono pochi quelli che rileggiamo periodicamente, no?). Non si rovinano. Non vanno spolverati (operazione ODIOSA: la carta ingiallisce, per quanto tu possa impegnarti a tenerli nelle migliori condizioni).
Gli ebook sul Kindle si leggono meglio di quanto si legga un libro stampato: quante volte nelle edizioni economiche vi siete trovati delle pagine sbiadite, incollate o scritte così piccole da doverci infilare il naso, tanto dovevate tenerle vicine?
Il Kindle è comodo: si legge con una sola mano, si cambia pagina con un dito, la batteria dura settimane e si ricarica in un paio d'ore.
Il Kindle rivoluziona il proprio rapporto con i libri: io sono stata educata ad avere un sacro rispetto per i libri. Mai sottolineato niente o appuntato nulla, se non con una matita. Penne ed evidenziatori sui libri per me equivalgono a gravi crimini contro l'umanità. Però ci sono tante frasi che ti colpiscono e che hai voglia di sottolineare per rileggerle.
Certo: poi però devi ritrovarle all'interno del libro.
Con il Kindle invece puoi sottolineare tutto quello che vuoi e ritrovartelo in un file, che ti mette insieme appunti, note, frasi preferite. Tutte a portata di mano (e di nostalgia).
Tutte a portata di condivisione: puoi condividere queste frasi con i tuoi amici, su Facebook e su Twitter.
Ogni volta che termini un libro puoi "votarlo" e commentarlo, per dare indicazioni ai tuoi amici e leggere le loro (la lettura è uno di quegli ambiti nei quali il consiglio vale oro).
Insomma: solo vantaggi.
E a tutti quelli che affermano "Sì, però l'odore della carta… Il tatto… La sensazione dell'inchiostro": provatelo.
Leggete una settimana su Kindle, poi mi dite se finite per prendere in mano un enorme, costoso, scomodo e poco ecologico libro di carta cercando di cambiare pagina con un click (sì, ho fatto anche questo. E' stato l'ultimo libro di carta che ho letto).
Se siete veri amanti della lettura, lettori avidi che non si stancano mai, il Kindle è lo strumento che fa per voi.
Provare per credere.



4 commenti:

  1. Sono tornata oggi sul tuo blog dopo due mesi di "stallo" dalla lettura e da tutto dopo una brutta frattura al ginocchio che ancora oggi mi costringe alle stampelle e mi ha rubato la vita frenetica ma per tanti aspetti piacevole che facevo prima.. e lo so bene che la frattura è al ginocchio e non nella testa però la voglia di fare qualsiasi cosa se n'è andata, l'unica cosa che mi è importato fin'ora è aspettare di rimettermi in piedi..
    quindi il senso di questo commento è: grazie :)
    Perché dopo aver letto questo post ho tirato fuori il mio kindle e in un secondo l'ho rispolverato e messo in carica.. domani alla vigilia dello scoccare del terzo mese voglio proprio iniziare un nuovo libro!

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    1. Cara, mi dispiace dtanto per il tuo ginocchio :-( So cosa vuol dire essere costretti all'immobilità per lunghi periodi e capisco benissimo come ti passi in un battbaleno la voglia di fare qualsiasi cosa. Ti capisco e ti sono vicina. Mi fa molto piacere che il mio post ti abbia invogliata a riprendere in mano il kindle. In momenti come quelli che stai passando, leggere è il modo migliore per "evadere", immergendosi in un mondo nuovo. Sarà paradossale, ma in queste occasioni la tv mi stanca (ebbene sì :-D), mi richiede una concentrazione che non ho. La lettura, invece, fa miracoli. In bocca al lupo, un abbraccio!

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  2. Tu mi hai convinta a fare tante cose.
    Tra queste, acquistare un bel Kindleuzzo :D
    Ricordavo la tua ode e, ora che aspetto il mio Kpaperwhite appena ordinato, sono ritornata a leggerla :)
    Mi ritrovo presa da milioni di cose e nel tempo che mi ritrovo ferma e libera non ho mai il libro che voglio leggere nelle mie mani... perché portare con me 'il conte di montecristo' è scomodo comunque lo si metta!
    Ora me lo infilo nella Amazon Cloud ed il gioco è fatto, salto improvviso in posta, fila in banca, qualsiasi momento morto non mi troverà sguarnita!!
    Ho una vita troppo schifosa per non migliorarla con un libro letto comodamente.
    I pochissimi che ho letto con il mio smartphone (compreso il tuo Marley Chi, quando ancora esisteva solo in ebook) mi hanno fatto subito pensare: ma com'è che quando il libro lo leggo così me lo mangio letteralmente?
    ll fatto che non pesino e che sfogliarli avvenga con un semplice tocco mi fa risparmiare voglia e tempo e, se le cose sono così, penso di avere davanti a me un futuro da concretissima lettrice, finalmente, e non solo da orgogliosa padrona di bellissimi libri che poi però non vado a sfiorare nemmeno...

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    1. Felicissima di averti fra noi Kindle maniaci! Sono davvero contenta! Hai già assaporato i primi meravigliosi vantaggi, ma vedrai sulla lunga distanza quante soddisfazioni! :-) Bacissimi, a presto!

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