venerdì 10 giugno 2011

A un'altra vita, fratello

Non volevo ricominciare ad aggiornare il blog prima di essere pronta.
E per essere pronta, dopo settimane di pianti (e piango ancora, ogni giorno, solo che adesso la cosa è in qualche modo entrata nella mia routine, e la accetto così), dopo settimane di sensi di colpa nel fare le piccole cose quotidiane, dopo settimane di rabbia e di incredulità... Avevo bisogno di due cose.
Di un segno, che è arrivato (mio fratello mi ha fatto visita in sogno, qualche giorno fa, finalmente: messaggio ricevuto, fratellone).
E di una "testimonianza indelebile", di un gesto che sentivo il bisogno di fare.
Le mie sei affezionatissime malattie autoimmuni mi costringono, fra le altre cose, all'assunzione a vita di cortisone ed immunosoppressori il che mi impedisce, ad esempio, di fare tatuaggi (o buchi alle orecchie, qualsiasi altra cosa mi metta a rischio d'infezione).
Così, mentre cercavo in rete il modo per "mettermi addosso" la testimonianza indelebile che volevo, mi sono imbattuta in questo sito.

I gioielli Ink nascono dall'idea di un ragazzo che, a quanto ho scoperto, ha più o meno la mia età e con grande creatività (e grande gusto) si è inventato uno splendido modo di regalare e regalarsi qualcosa di davvero significativo.
I gioielli si incidono da sempre.
Ma le infinite possibilità di personalizzazione offerta da questi "gioielli scritti a mano", sui quali puoi far incidere tutto ciò che vuoi, in tutti i colori che vuoi e in tutte le finiture che vuoi, ha qualcosa di speciale.
Ho girato per la rete alla disperata ricerca di qualcosa che mi permettesse di tenere una frase dedicata a mio fratello sempre con me. E quando l'ho trovato, una sera di nove giorni fa, ho scritto a Ink chiedendo di indicarmi i rivenditori della mia città.
Ho ricevuto una risposta a tempo di record, e già la mattina seguente ho potuto ordinare (dalla gentilissima Cristina, che ringrazio di cuore) un bracciale.
Sapevo già cosa ci volevo scritto sopra.
Una frase che per me ha un enorme, duplice significato.
Chi mi conosce - personalmente e professionalmente - capirà perché.
A un'altra vita, fratello.
E al mio prossimo gioiello Ink (ne ho, io, di frasi da far scrivere...)

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