Makeup: Mai più senza - Episodio 2

La quantità di "mai più senza" che ho scoperto negli ultimi mesi (alcuni risalgono agli ultimi anni... accidenti inizio ad avere un'età!) è impressionante. O forse no: in realtà basta trovare quei millemila prodotti che ti vanno bene e poi sei a posto tutta la vita (ma quando mai: è bello cambiare, soprattutto quando si parla di trucco - disse quella che ha girato l'ultimo video con l'ombretto rosso fuoco di Make Up For Ever... Vi ho messo anche la foto del trucco all red, tiè!).
Introduzioni deliranti a parte (è solo mercoledì mattina, accidenti. Non dico che speravo fosse venerdì, ma almeno un giovedì pomeriggio, un mercoledì sera...) eccomi qui con altri tre "mai più senza", anche questi scoperti allo store Sephora del mio cuore e consigliati dall'adorabile staff del negozio di Bergamo.

1. Quella beata donna della Clio ripete da anni che una 
buona base è irrinunciabile. Una parola, mia cara. Io ho cercato il fondotinta perfetto per vent'anni. Ne ho provati di ogni genere: liquidi, minerali, compatti, in mousse, in stick... Se penso a tutti i fondotinta che ho avuto mi viene male. Non tanto per tutti i soldi buttati nel corso degli anni (anche con prodotti magari ottimi, come il compatto di Shiseido che usavo svariati anni fa) ma per l'orrore del risultato sulla mia faccia (che, vi assicuro, prima della tripla frattura al naso non era affatto male!). Io sono convinta che il fondotinta sia il prodotto più difficile da trovare: abbiamo bisogno di una texture e di un colore adatti alla nostra pelle (ah, gli anni '80! Il rigone di fondotinta arancione che separava il muso dal collo cadaverico! Quanti ricordi!). E non è facile. Ecco perché la mia fedele amica Chiara (perché ormai è un'amica!), la mia donna-Sephora del cuore, armata di santissima pazienza mi ha fatto provare un'infinità di prodotti. Mi fissava alzando il sopracciglio destro e poi andava a pescare un fondotinta che rientrasse nella rosa dei papabili, applicandomene un po' sulla guancia per testare la tonalità. Santa, paziente, omonima donna! Quei meravigliosi scatolini neri con la scritta bianca che ti danno solo da Sephora (perché te li sogni, i campioni "personalizzati", nelle altre profumerie!) sono stati la mia ossessione per due settimane. Ho provato tutto, un giorno dopo l'altro (in alcuni casi per due o tre giorni di fila, convinta di essere vicina alla soluzione) e poi è arrivato lui. Il fondotinta dei miei sogni. Quello che non lascerò mai più (è bello cambiare... ma quando trovi un prodotto così ti ci fidanzi a vita). Forever di Dior (non è che i nomi li diano a caso: forever... Fidanzamento a vita, scopo matrimonio!), fondotinta liquido magico che resiste a lungo e che appena applicato sembra più scuro della tonalità adatta al mio incarnato... ma dopo pochi istanti, come per miracolo, sparisce uniformandosi al mio colorito e regalando quell'aspetto levigato che tutte inseguiamo, senza ostruire i pori e senza fare l'effetto mascherone (ah, gli anni '80... di nuovo! Ma che ci mettevano nei fondotinta? Petrolio puro?). E' disponibile in tante tonalità, ha un fattore di protezione solare 25, dura moltissimo (io lo applico picchiettandolo con la spugnetta bagnata, Clio docet. Ti vengono i crampi al braccio e ci metti un po' ma ne vale la pena) e dura davvero da mattina a sera, senza "impiastricciare" la pelle dopo poche ore. Consigliatissimo! Andate nello store Sephora più vicino e fatevi fare un campioncino del colore adatto a voi!

2. Gli Aqua Cream, gli ombretti cremosi di Make Up For Ever, sono i migliori mai provati. Infatti ne ho un sacco, non a caso. Io ne ho provati di tutte le marche, e sebbene abbia trovato dei validi prodotti (Benefit, Shiseido, Mac...) nulla è in grado di eguagliare queste meraviglie. A parte la vastissima gamma di colori, sono brillanti senza esagerare: luminosissimi (l'argento illumina lo sguardo che è una meraviglia), durano tantissimo (anche di più se sotto ci mettete un buon primer) e rimangono perfetti tutto il giorno. Messi sotto gli ombretti in polvere (i miei preferiti sono quelli della Urban Decay, ne parleremo prossimamente) regalano una base durevole e luminosa. Unico accorgimento, donne: darsi una mossa a sfumarli, perché in breve tempo aderiscono perfettamente alla palpebra e da lì non li scosti più (come dev'essere per avere un trucco che duri tutto il giorno, del resto). Quindi fate una bella pensata a dove e come volete applicare i vari colori (magari la base argento o bianca per illuminare la parte interna della palpebra, per poi dare definizione con un colore scuro ben sfumato verso l'esterno dell'occhio) perché se non siete decise vi toccherà adeguarvi. Ma ne varrà comunque la pena: non secca la pelle, non scolorisce, non irrita, non va nelle pieghe... Insomma: l'ombretto in crema perfetto! (Si capisce che li amo? No?)

3. Vien da sé che con un prodotto così il primo pensiero sia: come me lo levo dagli occhi? In realtà, nonostante la lunghissima durata, gli ombretti in crema di MUFE vengono via facilmente. Per me è già più problematico struccarmi cancellando ogni residuo di mascara e matita o eyeliner waterproof. Per quelli serve necessariamente uno struccante bifasico. Peccato che qualsiasi struccante (bifasico o no, a dirla tutta) mi faccia diventare viola le palpebre, irritandomi tutta la zona contorno occhi (ora che ci penso, al prossimo trucco zombie per un video evito il lattice nero e mi limito ad una passata di struccante bifasico...). Ho provato qualsiasi prodotto, ma perfino Clinique per occhi sensibili e Avène (in farmacia) mi danno reazione. Poi la maga magò Chiara (ancora lei... i vertici di Sephora sappiano che dovrebbero farle un monumento, a lei e a tutte le sue colleghe. Ecco) ha tirato fuori un asso dalla manica: Eisenberg. Nella mia profonda ignoranza, fino a qualche mese fa non conoscevo questa linea. Visto cosa costa, è anche stato un bene non conoscerla per tanti anni forse! Ma scherzi a parte... vale ogni singono centesimo. Lo struccante bifasico occhi-labbra di Eisenberg che vedete in foto è l'unico che non mi irrita la pelle, strucca alla perfezione ed è al tempo stesso talmente efficace e delicato che anche se non lo rimuovete sciacquandovi subito il viso non succede nulla. Anzi: lascia la pelle morbida. E' un po' untuoso, questo sì, ma in senso buono: si sente che strucca "idratando", quasi. Io lo uso tutti i giorni (prima con i dischetti di cotone e poi con i cotton fioc per rimuovere il mascara alla base delle ciglia. E' una rottura ma va fatto). Sono solo preoccupata di quanto mi sia utile perché nonostante la confezione ne contenga un'ampia quantità (e te credo... l'ho già detto che costa?!) sono già quasi a metà. Pazienza. Lo ricomprerò sicuramente. Lo userò a vita, credo: mai più senza!