giovedì 22 marzo 2012

La vera ricetta salva-Italia

Ordunque.
Stanno per arrivare le stangate dell'IMU e delle tasse.
Ad ottobre l'IVA arriverà al 23%.
Hanno provato a spiegarmi perché anche se il petrolio scende, la benzina sale, ma io continuo a non capirlo.
Il gas è aumentato a dismisura (all'apertura dell'ultima bolletta a momenti mi viene una paresi facciale).
E tutti i santi giorni, TUTTI i santi giorni, salta fuori un politico corrotto.
Un assessore che prende mazzette.
Un consigliere che ha fatto irregolarità per la campagna elettorale.

Tutti i giorni ci informano dell'ultimo che hanno beccato in Comune, Provincia, Regione.
Se non più in alto.
E tutti i giorni salta fuori che non si fanno gli scontrini, non si rilasciano le ricevute, i ciechi invalidi guidano e gli indigenti hanno lo yatch.

Ordunque, dicevo.
Non so quante persone conosco che pagano il canone RAI.
D'accordissimo che se spegnessero il segnale pubblico staremmo tutti meglio, ma purtroppo è una tassa.
C'hanno fregato, anni fa, a mettercela in questi termini, mannaggia.
Quindi, in sostanza, non pagarlo vuol dire evadere il fisco.
Ahinoi, è così.
Non so quante altre persone conosco che frodano lo Stato con assegni d'accompagnamento immotivati o pensioni esagerate, e ne conosco altrettante che hanno veramente diritto a questi aiuti e non li ottengono.
Frequentemente saltano fuori "professionisti" con ville e auto di lusso che erano estranei al fisco.
Estranei.
Ne conosco perfino uno, io, di evasore totale, che a un certo punto è stato beccato e non faceva la dichiarazione dei redditi (che aveva) da anni.
Una persona insospettabile. Che ovviamente, dovessi mai incontrarla, non saluterò mai più.
Furbetto una mazza. Ladro di soldi miei, piuttosto!
L'anno scorso (solo l'anno scorso) hanno beccato oltre 500 persone con un aereo privato e una dichiarazione inferiore ai 20.000 euro annui.
Stesso discorso per quelli che hanno barche di una certa dimensione.
Solo che sono molti, molti, molti di più rispetto a quelli con l'aereo.
La sanità è un disastro: ventordicimila primari per reparti con 3 o 4 letti.
Ogni volta che compri qualcosa di una certa entità (e intendo pari o superiore ai 100 euro) ti chiedono se paghi cash.
I dipendenti statali si fanno timbrare il cartellino e vanno a fare la spesa, mentre le farmacie si fanno rimborsare dal SSN, con l'aiuto di medici della mutua corrotti, i farmaci che in realtà hanno già venduto (vedi i servizi delle Iene, per questi ultimi due esempi).
E' chiaro che non sono tutti, a rubare.
Ci sono anche i farmacisti e gli statali onesti.
Immagino.
Solo che la quantità di segnalazioni e di "casi" che saltano fuori ogni giorno fa pensare più a quanti ce ne sono che evadono e non vengono scoperti, piuttosto che a quelli onesti che fanno il loro lavoro (e il loro Modello Unico) come va fatto.
Pare un rubinetto che non si chiude mai: ogni santo giorno ne salta fuori una.
E, cliliegina sulla torta, i miei colleghi continuano ossessivamente a parlare di "furbetti".
Furbetti stiqaatsi.
Altro che crisi dei mutui americani.
Altro che recessione economica mondiale.
Sì, certo.
La crisi c'è.
Ma come mai noi stiamo messi così, e altri no?
Ve lo dico io: perché in Italia (quasi) tutti rubano.
Anche i maledetti ipocriti che ci costruiscono la campagna politica, sulla lotta all'evasione politica.
Non tutti tutti, magari.
Certo.
Solo quelli che ci riescono, probabilmente.
E allora, mi chiedo: invece di stangare noi - perché ci siamo anche noi, che le tasse le paghiamo e gli scontrini li pretendiamo e il nostro lavoro lo facciamo e gli aiuti non li chiediamo anche quando potremmo - perché non cambiate le normative sull'evasione fiscale?
Perché non inasprite a livelli mai visti le pene e le multe?
Perché non provate ad usare la legge come deterrente, ma soprattutto come riequilibratore socio-economico?
Perché invece di "salvare l'Italia" prendendovela sempre con noi, che non rubiamo, non ci fate vedere che le cose sono cambiate, che i soldi da rimediare per salvare il Paese ci sono, combattendo tutte le centinaia di forme d'evasione che ci ostano ogni anno miliardi di euro?
Perché, invece di discutere di sciocchezze, non vi concentrate sulla vera, reale emergenza?
Ovvero: siamo messi male.
E non è difficile provare a cercare quelli che ne sono responsabili.
Lo sappiamo tutti dove sono: ovunque.
Basta pescare nel mazzo.
Vogliamo metterci d'impegno, per cortesia?

3 commenti:

  1. Sono d'acccorso su tutto.

    Comunque esiste un metodo per non pagare il Canone RAI: chiedendo tramite raccomandata "il sigillo dell'apparecchio TV", rinunciando al possesso dello stesso (è un atto ufficiale). In teoria, in base a questa assurda legge, a seguito di questa raccomandata dovrebbe venire un tizio a sigillarti fisicamente l'apparecchio televisivo :D, ma in pratica ciò non avviene mai. E anche se avvenisse sul serio, tu gli puoi far sigillare un vecchio televisore del 15-18 e lui non può obiettare nulla. (E comunque se viene, viene su appuntamento, non può presentarsi all'improvviso perché non è un pubblico ufficiale, ...perciò hai tutto il tempo per preparare il tuo televisore obsoleto da far sigillare.

    Da quel momento in poi hai il diritto di non pagare più il canone.

    (ovviamente se hai un abbonamento ad una qualsiasi pay-tv questo metodo non vale)

    Questo è evadere il fisco? Secondo me no, perché ritengo il Canone Rai una tassa ingiusta, malformulata, anacronistica, e a dir poco assurda.

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    1. Vedo che hai centrato perfettamente il senso del discorso... GENIO!

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