venerdì 18 giugno 2010

Il momento è catartico

Mi correggo: no, non il momento. La tv. La tv è catartica. Anzi: il televisore (e il proiettore).
L'ho accennato qui qualche giorno fa: per me i film horror hanno un effetto catartico.
Fin da piccola soffro di incubi, intesi come veri e propri "film horror" in sogno.
Normalmente vengo accerchiata dai vampiri, inseguita dagli zombi, braccata dai lupi mannari.
Da sempre, a quanto ricordo.
Ma se vedo un film horror che mi spaventa abbastanza, per un certo periodo... niente incubi. Niente sogni horror, se non altro. Fino a poco tempo fa era così.
Ora... mi spavento troppo. Mi sa che sto invecchiando, maledizione.
Ma questa è un'altra storia.


Ad ogni modo, come avrete avuto modo di leggere nei post dedicati all'Anonima Esperti, io credo nel potere catartico di film, serie tv e romanzi. Perché tutti loro - insieme ai fumetti, alla musica, all'arte e a tanto altro - STIMOLANO la nostra fantasia.
E la fantasia, si sa, è tutto ciò che serve (e non solo a noi scrittori) per evadere dalla realtà di tanto in tanto.
Chi non ha bisogno di sfogarsi un po', talvolta?
Di evadere, dimenticando i guai quotidiani?
Non so voi, ma io ne ho bisogno eccome.
La cosa meravigliosa della tv è che oggi, fra MySky, TV on Demand, DVD, DVD recorder, Blu-Ray e quant'altro è sempre a disposizione.
Così noi fanatici di telefilm possiamo inaugurare "le fasi". La fase Lost (la mia durerà tutta la vita, temo).
La fase Buffy (a cicli, rivedo i miei episodi preferiti, e tutta la settima stagione).
La fase X-files (becchi una puntata in tv e che fai... cambi canale?!).
La fase Soprano (me li sono rivisti tutti di fila giusto pochi mesi fa).
La fase Damages (come si fa ad interrompere una stagione?).
La fase 24 (ricordo maratone da 14 ore filate. Con pause pipì: disgraziatamente, non sono Jack Bauer).
Fasi.
Attualmente, come si intuisce, sono ripiombata nella fase The Closer. Anzi: sono in piena FASE BRENDA LEIGH.
Perché lei è una tosta ma goffa. Intelligente ma insicura. Indipendente ma piena di fissazioni.
In pratica ha tutti i miei difetti, e solo un paio fra i miei pregi.
Così io vorrei i suoi. E in pausa pranzo, o la sera, ME LI PRENDO.
A due o tre episodi alla volta.
Magia della tv.

Nessun commento:

Posta un commento