Tanti auguri a me! (2013 edition)

Ed eccomi al mio tradizionale post di auto-compleanno. Perché ho deciso che un giorno all'anno posso dire tutto, ma proprio TUTTO ciò che voglio anche senza un filo conduttore.
Me lo concedo, e senza ragionarci troppo sopra.
Di solito scrivo ciò che penso "concentrandomi" su un argomento preciso, magari ispirata da qualche fatto di cronaca o evento.
Stavolta invece vado a ruota libera.
E sapete perché?
Perché scrivere è liberatorio.
Perché non ho mai avuto paura di espormi, esponendo le mie idee.
Perché credo fermamente nel diritto di comunicare ciò che si vuole, a patto di farlo in modo chiaro ed educato.
E perché oggi è il mio compleanno... E voglio farmi un regalo

10 PENSIERI RANDOM nel giorno del mio 38°... pardon DICIOTTESIMO compleanno :-D

Continuerò a disprezzare, a vita, tutte le impellicciate che incontro per strada.
Siamo nel 2013, esistono SPLENDIDE pellicce ecologiche.
E se avete una pelliccia, date un'occhiatina ai filmati in cui mostrano come vengono torturati e uccisi, per la vostra vanità, gli animali che indossate...


Stasera c'è la finale di MasterChef, e non trovo modo migliore per festeggiare che guardarla con dei cari amici.
Tifo spudoratamente per Andrea: Tiziana è insopportabile e vuole solo dimostrare quanto sia brava in tutto ciò che fa; Marcello è uno schiacciasassi pronto a passare su tutti e tutto.
Quello di Andrea, invece, è il sogno di cambiare vita grazie a talento, sacrifici e coraggio.
Il coraggio di cambiare una vita che non ci piace.
Non tutti ce l'hanno.


Oggi è il 21 febbraio e dall'inizio del 2013 ho letto 33 libri, tutti su Kindle.
Iddio benedica il Kindle. E la lettura, che quando ti fai settimane a letto è l'unico mezzo per "evadere" dalla prigione di un corpo che deve stare lì... Mentre la mente può andare ovunque.


Nevica interrottamente da stamattina presto.
Da che ricordo, non vedevo la neve al mio compleanno dagli anni '80.
Mi spiace perché finito di lavorare (cioè ora, visto che sto al Mac dalle 6 di stamattina...) avrei voluto fare un giretto. Ma arrischiarmi con le stampelle su marciapiedi innevati? Naaaa.
Mi arrivano già da sole: non c'è bisogno di andarmele a cercare!


Non ne posso più di veder piangere gente in televisione.
Perfino nei programmi di cucina.
BASTA.
Vogliamo gente allegra che conosce la differenza fra i momenti in cui c'è REALMENTE da piangere e tutti gli altri. Cioè, normalmente, quelli che vivono loro nei programmi tv.
Ah. Già che ci siamo: non ne posso più nemmeno degli sciacalli dei sentimenti.
Quelli che VOGLIONO far piangere gente che, in effetti, ha proprio da piangere.


"Uomini e donne", "Pomeriggio 5" e tutti gli altri "compari" dell'immarcescibile genere tv "sfruttamento delle lacrime", "derisione degli anziani" e "esibizione dei talento-privi" sono un male.


(dal mio status su Facebook di ieri)
Diffidate di chi non ama gli animali: siamo animali anche noi, non abbiamo il diritto di prevaricare così tutte le altre specie. 
Denunciate chi maltratta gli animali: voltarsi dall'altra parte significa essere complici. 
Aiutate come potete gli animali: ci insegnano cose che nessun altro essere "umano" può insegnarci. Come l'amore incondizionato, la fedeltà immortale, la compassione e la generosità. 
Rispettate gli animali. Tutti gli animali. A due e quattro zampe.



Arrivata alla seconda stagione, ho deciso che della sottotrama dei fratelli baristi di Revenge non mi frega niente. Mi annoiano. Che pizza. Vogliamo vedere i ricconi che si picchiano fra loro.


Amo mio marito da tredici anni.
La salute non è il mio forte, ma ho trovato il vero amore, la mia anima gemella.
C'è già da ritenersi fortunati abbastanza per questo.


Non sopporto gli arroganti.
Quelli che pretendono da te cose che non hanno il diritto nemmeno di chiedere gentilmente.
Detesto i bugiardi, i poveri di sentimenti, i traditori e soprattutto quelli che fanno buon viso a cattivo gioco.
Ah, mi stanno incredibilmente sulle palle anche quelli che quando sbagliano numero riattaccano senza dire nulla.